Apo Yaghmourian

Un artista visuale, nato in Giordania di origine armena (1993)), attualmente residente a Napoli. Completati gli studi specialistici presso l’Accademia delle Belle Arti di Napoli, si fa subito notare attraverso un’estetica comunicativa e attenta alle tematiche sociali contemporanee. 

Attualmente è impegnato in residenze artistiche, selezionato da alcuni artisti visuali di rilievo internazionale. 

‘Valla’ di stracci

Nel 2021 Apo Yaghmourian si iscrive al contest artistico pensato per il Festival PaJe di Montappone: la call for works voleva spingere gli artisti a creare opere d’arte, senza vincolo tecnico, a partire dagli scarti di lavorazione del cappello. Il progetto è stato realizzato con la collaborazione di Comune di Montappone, Anime di Strada, CowArte e EPM e, in particolare, attraverso il lavoro di raccolta e organizzazione degli sfridi di cappelli di IdeeScartate. Il tema fornito dal Festival era “Acqua2o”.
‘Valla’ di stracci è un’opera interamente cucita e intrecciata a mano e composta da scarti di lavorazione provenienti dalle industrie presenti nel Distretto de Cappello: la sua forma richiama e balle di fieno che prendono forma nei campi (“Valle”, in dialetto locale) e l’intreccio dei diversi tessuti di scarto richiama quasi la muta della pelle di un serpente.
Nelle sue importanti dimensioni (90cmx90cmx100cm) fa riflettere sull’importanza della connessione con il territorio, nei suoi valori di identità, cultura, simboleggiati dalle capacità manufattoriali.
Lo sfrido, derivato dalla lavorazione del cappello di feltro e paglia, pur essendo considerato “straccio” mantiene la traccia della sapienza artigianale e industriale del territorio del Distretto del Cappello, nelle sue diverse fasi di lavorazione. Questa identità viene totalmente mutata, come una nuova pelle, e rimestata nelle origini della terra e del nobile lavoro dei campi. 

Nel 2022 l’artista torna a Montappone attraverso una collaborazione diretta che lo porta al basement di IdeeScartate. Qui ha l’occasione di partire dal tema inaugurato con ‘Valla’ di stracci per poter completare l’esposizione attraverso altri 5 progetti d’opera, realizzati durante la settimana di residenza.